Venerdì sera al GOS si è tenuto il
primo evento del progetto ‘FRED è tornato’, vincitore del Bando FRED 2012
indetto dalla Regione Puglia, in accordo con Bollenti Spiriti, il Comune di
Barletta, il GOS e la
Cooperativa Prometeo Onlus, sul riuso dell’ex-distilleria,
partecipazione e aggregazione tra arte, architettura e archeologia
industriale.
Alla conferenza ‘Recupero: (Ri)partiamo
dall’ex distilleria’ sono interventi il Prof. Sergio Bisciglia, il Prof.
Ottavio Marzocca, la Dott.ssa Marisa Milella, la Dott.ssa Azzurra Pelle ed il
vice-sindaco del Comune di Barletta, Annetta Rizzi Francabandiera.
Innumerevoli gli spunti di riflessione
sollecitati soprattutto dal Prof. Ottavio Marzocca che ha ricordato come sia
Villa Bonelli che l’ex- Distilleria siano stati salvati dalle brame di
interessi privati e speculativi solo grazie all’azione (o meglio reazione)
della cosiddetta società civile: associazioni e singoli cittadini che, soggetti
di disinteresse, sono riusciti a far sì che tali beni diventassero pubblici,
della collettività.
Il nodo gordiano emerso è stato infatti
quello della partecipazione, dell’ascolto di quei cittadini, di quei movimenti
e associazioni che chiedono, con consapevolezza e responsabilità, di essere
ascoltati e considerati nelle scelte che riguardano interessi collettivi.
E’ la partecipazione ‘dal basso’
diversa da quella ‘calata dall’alto’ perché prevista da regole e regolamenti,
che spesso, anche a Barletta, ha significato solo consultazione e
verbalizzazione.
In tutto il mondo ed anche in Italia
continuano a moltiplicarsi i casi di cittadinanza attiva e di gestione dal
basso di spazi pubblici e privati abbandonati. Tante donne e tanti uomini, di
tutte le età, rivendicano il diritto a salvaguardare il territorio in cui
vivono ed i beni che lo identificano. Ad un modello di sviluppo neoliberista
che, basato sul profitto e sulla corsa al consumo, continua a causare
devastazione, sopraffazione, individualismo e violazione dei nostri diritti, contrappongono
esempi di condivisione, cooperazione e solidarietà.
Come portavoce dell’associazione Beni
Comuni, che insieme a Wolakota, Punto Focale, Cesacoop e Archeoclub è partner
del gruppo FRED è tornato, auspico che anche nella nostra città i principi di
legalità, trasparenza e partecipazione si trasformino presto in azioni
concrete. Auspicabile sarebbe, per esempio, la pubblicazione sul sito del
Comune di Barletta di tutte le informazioni, anche economiche, che riguardano
le operazioni compiute per il recupero dell’ex-distilleria, iniziando dal
bilancio della gestione del GOS (Giovani Open Space) e dai dati utili a
valutare i primi anni di esercizio (affluenza, progetti, partner locali, ecc.).
Nel breve periodo mi auguro sia realmente partecipata e trasparente la gestione
sia del polo produttivo della sicurezza, della salute e della sostenibilità
ambientale che dell’orto botanico, entrambe realtà che insistono su parti
recuperate della nostra amata ex-distilleria.
Sabrina Salerno
Associazione Beni Comuni
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